Dal 21 al 24 febbraio in programma a Salerno la quarta settimana intensiva del progetto di formazione per i responsabili delle associazioni del Meridione. Cinque giornate di riflessione, confronto e approfondimento per circa 400 partecipanti. In particolare, l’attenzione sarà rivolta agli obiettivi della formazione e alla ricerca di innovazione, fondamentali nel definire un percorso di studio e accrescimento personale.

Mauro Giannelli, Coordinatore Nazionale della Formazione FQTS, ci illustra gli elementi che caratterizzeranno questo appuntamento.

“Sarà una settimana concentrata sulla formazione e sui contenuti del nostro percorso. Infatti, il programma si apre direttamente con gli appuntamenti dei quattro curricula. Ci saranno meno momenti assembleari, ma quelli previsti saranno innovativi e fondamentali per l’impostazione del nostro lavoro. Iniziamo mercoledì 22 febbraio con la Fiera della conoscenza e dell’innovazione. I partecipanti a FQTS verranno suddivisi in gruppi di lavoro che dovranno riflettere sul tema dell’innovazione all’interno del terzo settore, proponendo idee e progetti che non puntino per forza ad essere concreti e realizzabili, ma che abbiano l’aspirazione ad innovare e cambiare veramente i nostri percorsi mentali e le nostre abitudini. I risultati di queste elaborazioni verranno confrontati per dare vita ad un “manifesto dell’innovazione”. Questa pratica punta a rendere il processo di innovazione un’ipotesi di lavoro permanente per il terzo settore”.

“L’altro tema su cui inizieremo a riflettere in maniera sistematica è quello delle competenze. Vogliamo introdurre il concetto di competenza come insieme delle capacità maturate al di fuori del percorso di studi, attraverso processi di acquisizione formali o informali, o anche legati all’ambito esperienziale. Queste competenze acquisite hanno poi la necessità della validazione e crediamo che il terzo settore possa diventare il luogo in cui praticarla con criteri efficaci e confrontabili. A Salerno sperimenteremo con cinquanta corsisti un bilancio delle competenze, che effettueremo grazie al contributo di validatori esterni. L’ipotesi per il futuro potrebbe essere quella di basare i nostri percorsi di formazione sull’acquisizione di competenze, attraverso processi di auto ed etero-validazione basati sull’evidenza dei fatti, non su prove d’esame”.

La quarta settimana intensiva di FQTS2020 si inserisce nel percorso didattico del progetto di formazione, centrato sull’identità e lo sviluppo del terzo settore e articolato in quattro ambiti: territorio; cittadinanza, benessere, futuro. Fqts si propone di accompagnare i partecipanti nel cuore delle questioni che animano lo sviluppo sociale, culturale ed economico del Paese, con particolare attenzione al Sud.