Rossella Urru è libera.

Dopo 270 giorni di prigionia e di trepidante attesa Rossella è finalmente restituita alla libertà.

Hanno dato dunque esito i numerossissimi appelli che si sono susseguiti fin dal primo istante e che fin dal primo momento il volontariato sardo aveva diffuso organizzando specifiche manifestazioni.

Tra le altre da ricordare:

–  la Conferenza Regionale del Volontariato della Sardegna (Tramatza, 05 novembre 2011), che aveva approvato un’apposita mozione;

– la Piazza della Solidarietà a Cagliari e a Samugheo (26 e 27 novembre 2011);

– Piazze Solidali, la manifestazione conclusiva dell’AEV 2011 alla Fiera di Cagliari con oltre 1600 volontari presenti. In quella circostanza fu lanciato un appello in 5 lingue per la liberazione di Rossella (italiano, inglese, arabo, wolof e sardo). Il giorno stesso, a qualche ora di distanza, un gruppo dissidente di Al Quaeda, rivendicò il rapimento di Rossella e dei due cooperanti spagnoli rapiti con lei;

– La XXV Marcia della Pace (Villacidro, 29 dicembre 2011), 5mila persone, alla quale parteciparono anche i genitori di Rossella;

. – le numerose iniziative delle ultime settimane che hanno coinvolto il mondo dello spettacolo e della politica e gli enti locali.

DUNQUE ROSSELLA E’ LIBERA!

LE AUGURIAMO DI GODERSI GLI AFFETTI E CIO’ CHE LE E’ MANCATO IN QUESTI MESI E DI POTER TORNARE PRESTO ALLA SUA ATTIVITA’ QUOTIDIANA.

BENTORNATA ROSSELLA!

I VOLONTARI DELLA SARDEGNA TI ABBRACCIANO CON AFFETTO!