Il MEIC di Oristano, insieme a Movimento Focolari, Azione Cattolica diocesana, AIMC,
Cittadinanzattiva e Centro Servizi Culturali, hanno organizzato per venerdì 30 settembre alle 18,30 nell’Auditorium San Domenico il convegno “Referendum costituzionale. Le ragioni di una scelta”.
L’introduzione verrà affidata al professor Gian Candido De Martin (LUISS) che spiegherà i termini della riforma su cui i cittadini italiani saranno chiamati a votare il prossimo 4 dicembre. A seguire, il professor Pietro Ciarlo (Università di Cagliari) sosterrà le ragioni del sì e la professoressa Maria Agostina Cabiddu (Politecnico Di Milano) quelle del no.
Si tratta di eminenti studiosi del tema, capaci di esaminare in modo chiaro ed esauriente queste tematiche difficili e delicate.
“Si rischia di votare – spiegano gli organizzatori del convegno – senza che la maggior parte dei cittadini arrivi all’appuntamento con le idee chiare, e dunque senza una buona motivazione per recarsi alle urne. Se si considera che la validità del referendum prescinde dal numero dei votanti e che quindi non necessita di un quorum che lo renda valido, può accadere che questa decisione, così importante per l’Italia tutta, possa essere presa da un numero decisamente ridotto di votanti”.
“La nostra iniziativa – aggiungono i promotori dell’incontro – non ha scopi politici, ma vuole soltanto fornire un servizio di informazione corretta in vista di un appuntamento che non ci può trovare impreparati”.