Il Comitato Nazionale “La Parola ai Volontari” nasce in risposta a uno Schema di Decreto Legislativo che si discosta molto dalle indicazioni contenute nella Legge Delega per la Riforma del Terzo Settore [Legge 106/16, N.d.R.] e chiede al Governo di aprire un dibattito in merito.
Il Comitato Nazionale “La Parola ai Volontari” nasce in risposta a uno Schema di Decreto Legislativo che si discosta molto dalle indicazioni contenute nella Legge Delega per la Riforma del Terzo Settore [Legge 106/16, N.d.R.] e chiede al Governo di aprire un dibattito in merito.
«Sta girando in questi giorni uno Schema di Decreto Legislativo – si legge in una nota diffusa dalla ConVol (Conferenza Permanente delle Associazioni, Federazioni e Reti di Volontariato) – che si discosta notevolmente dalle indicazioni contenute nella Legge Delega per la Riforma del Terzo Settore [Legge 106/16, N.d.R.] e che è stato redatto senza che il mondo del volontariato venisse consultato».
«Quel testo – prosegue la nota – appare costruito su un’idea verticistica e quindi totalmente estraneo alla realtà del Volontariato italiano, che vive radicato nel territorio in cui opera. Per questo numerosi e qualificati rappresentanti nazionali, regionali e locali di organizzazioni di volontariato, centri di servizio per il volontariato e studiosi si sono riuniti nel Comitato “La Parola ai Volontari” che tramite uno specifico documento, ha elaborato una serie di proposte sulle quali chiede al Governo di aprire un percorso e un dibattito partecipati».