Sabato 17 marzo 2012 si è svolta a Genova la manifestazione nazionale della XVII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle Vittime delle mafie. Vi hanno partecipato oltre 100.000 persone, per lo più giovani.
Vi ha preso parte anche una folta rappresentanza di studenti e volontari sardi, che hanno portato per tutta la manifestazione gli striscioni con la scritta "Liberate Rossella" e "Rossella Libera".
L’appello per la liberazione di Rossella Urru, la cooperante di Samugheo rapita nell’ottobre scorso in Algeria, è stato rilanciato da Don Luigi Ciotti nel discorso conclusivo della manifestazione.
Mercoledì 21 marzo, primo giorno di primavera, data tradizionale della “Giornata”, l’iniziativa verrà replicata in tutte le Regioni e in 1000 città d’Italia.
In Sardegna la manifestazione si svolgerà il 21 marzo 2012 nel Teatro Comunale di Mogoro (OR), privilegiando soprattutto la presenza degli studenti delle scuole superiori della Sardegna e inserendola nell’ambito delle iniziative promosse dal Progetto “Paese Diffuso – Iniziative di educazione alla legalità”, finanziato dalla Fondazione con il Sud.
L’iniziativa si svolge dalle ore 10,00 alle ore 12,30 circa e prevede la lettura dei nomi delle vittime delle mafie e le testimonianze di famigliari delle vittime, tra i quali Claudia Loi, sorella di Emanuela Loi, e Pino Tilocca, figlio di Bonifacio Tilocca.
Finora hanno aderito scuole di Cagliari, Isili, Iglesias, Mogoro, Ales, Terralba, Guspini, Sanluri, Oristano, Cabras, Seui, Macomer, Sassari e Tempio .
Le scuole che intendono aderire e partecipare possono rivolgersi al numero verde 800 150440 e alle e-mail sardegna@libera.it o csv@sardegnasolidale.it