La cooperazione internazionale, nei suoi 60 anni di vita, ha mostrato come le buone intenzioni e l’entusiasmo non siano sufficienti ad ottenere risultati efficaci e sostenibili nel tempo neppure se accompagnate da significative risorse economiche. Per evitare che la cooperazione fra i popoli si riduca ad una forma di elemosina istituzionalizzata, è necessario quindi che le politiche di aiuto siano attuate da esperti del settore in grado di unire alle buone intenzioni un’adeguata preparazione, una seria e corretta impostazione, e dunque una grande competenza.
Per questo motivo in questi anni sono nate anche in Italia, sotto svariate discipline, decine di corsi di laurea e master che si ispirano e si orientano alla cooperazione allo sviluppo e che rappresentano un vero salto qualitativo nella formazione dei giovani su questo tema.
Questi corsi di laurea e di alta specializzazione si prefiggono come obiettivi di fornire competenze che consentano di ideare, progettare ed attuare programmi e progetti integrati di aiuto allo sviluppo, con particolare riferimento all’ambito sociale ed economico, al rafforzamento istituzionale nel campo dei diritti umani, della democrazia, delle istituzioni del governo locale.
Il mondo accademico molto spesso però non ha la possibilità di fornire ai suoi studenti degli esempi pratici di studi di fattibilità, progettazione, messa in atto e gestione di interventi di sviluppo nei Paesi del Sud del mondo e di educazione allo sviluppo sul territorio regionale.
Per questo motivo l’OSVIC in collaborazione con la Facoltà di Scienze politiche e con il CSV Sardegna Solidale propone un ciclo di seminari sulla cooperazione internazionale e l’educazione allo sviluppo che consenta di approfondire la conoscenza di specifiche professionalità legate al mondo della cooperazione e del volontariato internazionale.
Insieme al contributo dell’Osvic è prevista la collaborazione di esperti del settore provenienti da vari ambiti del settore no profit che arricchiranno ulteriormente l’offerta formativa .
I beneficiari avranno la possibilità di affiancare alla preparazione teorica universitaria quella pratica e potranno analizzare casi studio specifici , usufruendo delle testimonianze e delle esperienze concrete che i relatori proporranno all’interno del percorso di studio.
Lo scopo sarà quello di fornire delle specifiche abilità che accompagnino l’aspirante operatore umanitario sulla strada della cooperazione, permettendogli di acquisire, da un lato, competenze specialistiche professionali, dall’altro, di implementare l’ambito motivazionale così importante in un ottica di solidarietà vissuta e condivisa.
Ogni seminario prevede delle lezioni frontali sui principali temi della Cooperazione Internazionale:
· Gestione del ciclo del progetto: studi di fattibilità, redazione di documenti di progetto, finanziamento, messa in opera e valutazione di azioni di sviluppo
· Programmi di educazione ai temi dello sviluppo nell’ambito scolastico; con un riferimento specifico alla revisione dei curricula scolastici e alla formazione dei formatori.
· Campagne di informazione e sensibilizzazione sui problemi dei PVS che favoriscano una partecipazione attiva e responsabile della società civile ai processi di democrazia;
· Valorizzazione del patrimonio culturale dei paesi del Sud attraverso lo studio delle dinamiche che scaturiscono dall’incontro tra differenti realtà all’interno dei progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo, facendo leva sui concetti di "reciprocità", "empowerment", "partecipazione", "confronto paritetico", "sviluppo endogeno".
Obiettivi specifici
Gli obiettivi specifici dei seminari sono:
1. Conoscere le opportunità che la cooperazione allo sviluppo e il volontariato internazionale offre in Italia e all’estero;
2. Accrescere le competenze tecniche e pratiche degli studenti in accordo con quelle teoriche acquisite durante il percorso didattico – formativo del corso di laurea;
3. Fornire ai partecipanti le abilità e gli strumenti necessari a lavorare in Organismi Non Governativi, attivi nel campo della cooperazione allo sviluppo.
Destinatari.
I seminari si rivolgono agli studenti universitari della Facoltà di Scienze Politiche e di Magistero che intendano integrare la propria formazione e lavorare nel campo della cooperazione internazionale impegnandosi in attività in Italia e all’estero.
Metodologia.
La formazione sarà impartita dagli operatori dell’OSVIC e da esperti provenienti da ONG italiane e dal mondo della cooperazione internazionale. La metodologia sarà interattiva e richiederà il coinvolgimento costante degli allievi in attività di gruppo, simulazioni, esercitazioni pratiche ed analisi di casi studio.
CALENDARIO SEMINARIO
8 marzo: gestione del ciclo del progetto. Dott.ssa Stefania Aru ( Esperta in progettazione per InterForum)
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15 – 16 marzo: campagne di informazione e sensibilizzazione sui problemi dei PVS che favoriscano partecipazione attiva e responsabile della società civile ai processi di democrazia Dott.ssa Silvia Pochettino (direttore responsabile Volontari per lo Sviluppo)
22 marzo Valorizzazione del patrimonio culturale dei paesi del sud del mondo Dott. Enrico Vagnoni – esperto Cnr Sassari Consiglio nazionale delle Ricerche
29 marzo Programmi di educazione ai temi dello sviluppo in ambito scolastico e revisione dei curricula in chiave multiculturale (Dott. Paola Gaidano responsabile progettazione territoriale Osvic e Dott.ssa Katia Luciani esperta in educazione alla cittadinanza e peacekeeping Osvic
A giorni saranno definiti gli orari delle lezioni e gli spazi a disposizione.