Nella splendida cornice del Palazzo Bellavista di Iglesias, Casa Emmaus organizza per venerdì 06 maggio 2015 una conferenza regionale intitolata “Futuro e Speranza elle dipendenze”. Tema principale della giornata è la tendenza a nascondere, a vari livelli, dalla politica alla società in generale, il problema delle dipendenze.

La giornata, moderata da Giampiero Farru, presidente del CSV Sardegna Solidale, sarà suddivisa in due momenti intervallati da un buffet multietnico. La mattina esperti di livello internazionale ci daranno il loro contributo in base alla loro singola esperienza personale e professionale. La sera rappresentanti locali e operatori del settore ci forniranno alcuni dati e testimonianze sulla situazione in Sardegna.

 
L’Associazione di Volontariato Casa Emmaus Impresa Sociale, si è fatta promotrice del convegno in oggetto con l’obiettivo di richiamare tutti i soggetti istituzionali e del privato sociale ad una riflessione comune sul tema delle dipendenze in generale e in particolare in Sardegna.
 
Parlare di dipendenze oggi è molto importante: si tratta di un problema enorme purtroppo rimosso dai media e relegato tra le problematiche non attuali, d’interesse limitato agli addetti ai lavori. Il danno sociale derivante da questa interpretazione è enorme soprattutto perché negli anni trascorsi è stato considerato un problema residuale anche a livello istituzionale.
 
Abbiamo pensato ad un convegno come momento come strumento di riflessione e proposta, di confronto costruttivo allo scopo di offrire un contributo affinché si ponga la giusta attenzione a un problema dai molteplici risvolti, che determina notevoli costi sociali che cerchiamo di contrastare da quando abbiamo deciso di occuparcene in modo concertato con i servizi sociali dei comuni, i servizi socio-sanitari delle ASL Sarde e della Penisola con cui da anni collaboriamo.
 
L’evento è stato patrocinato dalla Regione Autonoma della Sardegna, dalla Fondazione di Sardegna, dal Centro di Servizi per il Volontariato Sardegna Solidale,  dall’ordine degli assistenti sociali e dall’ordine degli psicologi