SARDOS E MIGRANTES
LE BUONE PRATICHE DI INTEGRAZIONE E ACCOGLIENZA:
ESPERIENZE A CONFRONTO
1^ GIORNATA ANNUALE DI INCONTRO CON LE ISTITUZIONI, LA SCUOLA, LA COMUNITA’ MIGRANTI E LA CITTADINANZA ATTIVA
CAGLIARI, 12 DICEMBRE 2017 – EX MANIFATTURA TABACCHI
mattino ore 9.30 – 13,00
sera ore 16,00 – 21,00
Premessa
Il fenomeno dell’immigrazione riguardante i richiedenti asilo ha ormai dismesso quel carattere di eccezionalità, le comunità, le istituzioni e il sistema si trovano di fronte ad un impegno istituzionale e civile che necessita di risposte e azioni a tutti i livelli.
Le famiglie di migranti e i minori non accompagnati crescono di numero e si fondono con la comunità locale che ancora stenta a esprimere quella solidarietà e quel carattere multietnico che il fenomeno migratorio di questi anni richiede.
La crisi economica e la difficoltà dell’offerta di lavoro non agevolano i percorsi delle famiglie di migranti che scelgono di fermarsi nella nostra terra cercando di integrarsi con la nostra cultura e le nostre tradizioni.
La scuola è uno dei più importanti laboratori di sperimentazione in questo campo.
Questa iniziativa vuole mettere insieme le esperienze delle diverse comunità di migranti, le scuole che hanno accolto sui loro banchi i figli di queste famiglie, le istituzioni che operano nella prima accoglienza e la comunità che con mille contraddizioni percorre la strada dell’integrazione sociale.
In buona sostanza si cerca di fare un punto della situazione partendo dalle “buone pratiche di integrazione” che la Sardegna cerca di percorrere attraverso i suoi valori di ospitalità e di cittadinanza attiva.
Gli obiettivi e il progetto
Le Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile scriventi chiedono la collaborazione della Regione Sardegna , del Centro servizi per il Volontariato Sardegna Solidale , della Direzione generale della Protezione Civile, degli Assessori competenti e delle altre Istituzioni che partecipano alle diverse fasi dell’accoglienza e della integrazione dei migranti richiedenti asilo con particolare riferimento a quelle che si adoperano per l’integrazione delle famiglie e dei minori, per realizzare una giornata d’incontro e scambio di esperienze e buone pratiche finalizzata a:
Condividere le esperienze nelle pratiche di accoglienza;
Sviluppare strategie efficaci per fronteggiare le criticità di integrazione;
Individuare gli standard minimi per fare una “Buona Accoglienza”;
Codificare le “Lezioni apprese” dall’esperienza passata e proporre un vademecum sulle “Raccomandazioni per il futuro”;
Contaminare, partendo dalla cultura, dal folclore e dalla gastronomia, i processi d’integrazione delle famiglie e dei minori che trovano ospitalità nella nostra terra;
Dare un supporto a queste famiglie attraverso una piccola donazione che concorrerà all’acquisto di libri, abbigliamento e attrezzature scolastiche ai minori ed ai ragazzi migranti che frequentano le nostre scuole.
Si prevede che la giornata d’incontro e scambio proposta possa essere così articolata:
Mattino dalle 9 alle 13: incontro con le scuole superiori: condivisione di esperienze e testimonianze dirette di accoglienza e integrazione scolastica ( le scuole saranno invitate a partecipare con una rappresentanza di 10/15 studenti, accompagnati dai loro insegnanti);
dalle 9.30 alle 10, si aprirà la giornata con l’intervento della RAS che contestualizza il fenomeno dei flussi migratori a livello regionale, nazionale e internazionale;
dalle 10 alle 10.45, si tenterà di sfatare i 10 maggiori miti sull’accoglienza;
dalle 10.45 alle 11.30, si parlerà di Lotta alla Tratta e di cosa si sta facendo in Sardegna per affrontare il problema con eventuali contributi video progetto VIDEOPARTECIPATIVO
dalle 11.30 alle 12.30, le scuole partecipanti si raccontano. Racconto e confronto tra le esperienze più significative ;
dalle 12.30 alle 13.30 discussione plenaria con gli attori istituzionali e della società civile che operano nell’accoglienza.
Pausa pranzo libera
Pomeriggio dalle 16 alle 21:
dalle 16 alle 16,30 registrazione partecipanti
dalle 16 alle 18.30 laboratori di studio, lavoro e gioco con i bambini di diverse comunità dell’area Metropolitana di Cagliari e della Provincia del sud Sardegna (coordinamento a cura dell’Associazione Psicologi per i Popoli Sardegna);
dalle 16.30 alle 17,00 – dibattito e confronto sulle buone prassi dell’accoglienza e dell’integrazione, partecipano diverse comunità di migranti e organismi sociali (coordinamento a cura di EMMAUS – Sardegna Solidale e Ahmed Naciri coordinatore del CAS – Pirri) presentazioni di video e racconti;
dalle 17,00 alle 17,30 – testimonianze delle scuole: infanzia, elementare e media;
dalle 17,30 alle 18,15 – dibattito con le istituzioni che dialogano tra loro e con i rappresentanti della società civile , interventi dei referenti delle diverse istituzioni, cooperative, organismi sociali e culturali impegnati nella prima fase di accoglienza e nella fase di integrazione;
dalle 18,15/18,45 contributi video a cura dell’Associazione 4 cani per strada progetto VIDEOPARTECIPATIVO
dalle 18,45 alle 19,15 i bambini presentano i lavori dei laboratori;
dalle 19 fino alla chiusura della serata sarà possibile visitare la mostra fotografica “storie e non numeri”, episodi musicali multietnici a cura di musicisti e artisti di diverse culture;
dalle 20 alle 21 – “Apericena solidale” a cura delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile e delle comunità di migranti – contaminazioni etnogastronomiche della cucina sarda e multietnica africana ( coordinano e organizzano le rappresentanze dei coordinamenti territoriali di P.C. in collaborazione con la D.G.P.C. della regione e le comunità di accoglienza) il ricavato sarà utilizzato per l’acquisto di libri, abbigliamento e attrezzature scolastiche ai minori ed ai ragazzi migranti che frequentano le nostre scuole;
in chiusura consegna ai bambini ed ai ragazzi parte dei materiali e delle attrezzature acquistate con il ricavato delle donazioni;
A margine della manifestazione sono previste:
alcune mostre fotografiche sul tema “Migranti accoglienza e integrazione”;
spazi multimediali con proiezioni di testimonianze e filmati realizzati da istituzioni e associazioni con tema orientato alle difficoltà di inserimento nel tessuto sociale dell’isola ma anche alle buone pratiche, ai risultati ed alle esperienze positive;
stand espositivi multietnici;
laboratori multietnici di arti e mestieri;
E’ prevista una prevendita dei biglietti (10 euro a biglietto), a cura dell’Associazione capofila Psicologi per i popoli Sardegna in collaborazione con le altre OO.VV. per la Aperi-cena solidale offerta dalle comunità di migranti in collaborazione con le OO.VV. del Sistema Protezione civile della Sardegna.
Il ricavato, tolte le spese per l’organizzazione della giornata e l’acquisto Kit bambino, sarà utilizzato per implementare le attività di integrazione già in essere in collaborazione con le scuole attraverso la realizzazione di laboratori scolastici ed interventi di supporto per i bambini e le famiglie.
Interventi previsti Invitati
Regione Sardegna
Prefettura
Direzione Generale della Protezione Civile Regionale
OO.VV. coinvolte nella 1^ accoglienza
Psicologi per i popoli
Comunità EMMAUS
Sardegna Solidale
Rappresentanza delle scuole del cagliaritano
Una rappresentanza del coordinamento forze coinvolte nelle operazioni di accoglienza allo sbarco e nel lavoro di
accoglienza ed integrazione sul territorio