Il presidente Francesco Pigliaru e l’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu questa mattina hanno incontrato i giornalisti all’ex 68° Deposito carburanti dell’Aeronautica Militare, presto sede della Cittadella della solidarietà e del volontariato secondo quanto disposto con la delibera approvata dalla Giunta lo scorso 16 ottobre.
Alla presenza dei rappresentanti dell’Osservatorio regionale del volontariato, del CSV Sardegna Solidale e del Co.Ge. Sardegna, Pigliaru ed Erriu hanno visitato il compendio immobiliare compreso tra il viale Europa, l’ospedale Binaghi e le vie Conversi e Guadazzonis: 149mila metri quadrati, in gran parte coperti da una vegetazione rigogliosa. Costruito negli anni Trenta e ceduto alla Regione dal Demanio dello Stato nel 2011, il bene comprende numerosi fabbricati che erano destinati ad alloggi, uffici, magazzini, officine, laboratori, mense, foresterie, depositi munizioni, autorimessa e impianti sportivi.
"A pochi giorni dalla delibera, abbiamo consegnato al volontariato sardo un bene militare dismesso che ha un grande valore anche simbolico", ha detto il presidente Pigliaru. "L’ex deposito dell’Aeronautica passa dall’utilizzo militare al miglior utilizzo civile che si possa immaginare. Si tratta di un pezzo importante di patrimonio dismesso, ed è solo l’inizio di una storia che dovrà continuare con molte altre dimissioni per le quali stiamo portando avanti la discussione con il Governo. Questi spazi appartengono di diritto alla comunità e stiamo lavorando perché diventino davvero di tutti. Il volontariato, che affianca l’azione pubblica su tanti fronti e coinvolge tante persone, contribuisce a rendere la Sardegna un luogo migliore. Ora ha una Cittadella a disposizione e potrà lavorare ancora meglio".
Il Presidente Pigliaru ha poi annunciato che sarà istituito un tavolo tecnico con il Comune di Cagliari "per rendere al più presto fruibili tutti questi straordinari spazi verdi, in continuità con i confinanti parchi di Monte Urpinu e dell’ospedale Binaghi".
"Si tratta di un’importante risorsa territoriale che, per la prima volta, la Regione destina alle Associazioni appartenenti al terzo settore – ha spiegato l’assessore Erriu –. Il mondo del volontariato sardo, delle Onlus e del terzo settore rappresenta una grande risorsa della Sardegna, con i suoi 50mila operatori fissi e altrettanti occasionali. La Regione e l’Osservatorio regionale del Volontariato predisporranno un programma di utilizzo e il disciplinare per i criteri di assegnazione, nel rispetto delle disposizioni in materia urbanistica e paesaggistica. È importante sottolineare che questa delibera si integra alla perfezione con la cessione fatta tempo addietro dell’ex deposito carburanti della Marina Militare, quasi adiacente, dato in gestione alla Coldiretti per ricavarne una fattoria didattica e adibire una parte dei terreni ad orti cittadini".
Il prossimo 12 dicembre, in occasione della manifestazione regionale "Scuola e Volontariato. Cambia Musica! Scegli di essere un volontario", promossa dal CSV Sardegna Solidale e che coinvolgerà 66 istituti superiori della Sardegna, la struttura sarà “invasa” da 2000 studenti e da migliaia di volontari delle associazioni sarde che, insieme al Presidente Pigliaru, taglieranno simbolicamente il filo spinato dei muri di cinta.