In occasione della giornata internazionale contro la corruzione, il 9 dicembre prossimo Libera sarà a Bruxelles presso le sale dell’Europarlamento per lanciare la sua agenda per un Europa contro la corruzione il crimine organizzato.
Sei punti per ribadire un impegno costante in Europa sulla necessità di costruire una rete sociale e impegnata per un modello di società alternativo, solidale e responsabile.
Dobbiamo ripartire dal contrasto concreto alla corruzione tramite la piattaforma di Restarting the Future, dalla proposizione di una direttiva contro il Whistleblowing, dal monitoraggio per l’implementazione della direttiva europea sul sequestro e la confisca dei beni al crimine organizzato, fino all’istituzione del 21 marzo come data europea per i famigliari delle vittime innocenti di utte le mafie, sottolineando l’esigenza di istituire una Procura Europea e non dimenticando i reati ambientali e il riciclaggio di denaro come problemi che attanagliano l’Unione Europea tutta.
A presentare il percorso Don Luigi Ciotti, presidente di Libera che parlerà agli europarlamentari che hanno sottoscritto la petizione, alle realtà interessate e alla stampa europea.
Alle 11.30 è prevista la conferenza stampa.
Alle 18:00 Tavola rotonda Blowing the Whistle on Corruption. A campaign for an European Directive in defence of Whistleblowers (Aula ASP 5E1)
15,00 – 15,15 Introduction: Benedek Javor (MEP Host); Federico Varese (Oxford University) – Moderator
15,15 – 15,30 Leonardo Ferrante, Daniele Santoro – Restarting the Future Report
15,30 – 15,45 Emanuela Ceva (Università di Pavia)
15,45 – 16,00 Maeve Cooke (University Colege Dublin)
16,00 – 16,15 Cathy James (Public Concern at Work)
16,15 – 16,30 break
16,30 – 16,45 Anja Osterhaus (Transparency International)
16,45 – 17,00 Mark Worth ( Blue Print for free speech)
17,00 – 17,15 Stefanie Mihail (Council of Europe)
17,15 – 17,30 Nicole Marie Meyer – the experience of a Whistleblower
17,30 – 18,00 Discussion
