Atzara, città del vino, in questo periodo impegnata nella vendemmia delle oltre 500 vigne curate nel proprio territorio, per una sera si ferma a ragionare di solidarietà e volontariato, coinvolgendo tutti i paesi del circondario (Sorgono, Tonara, Desulo, Belvì, Aritzo, Gadoni e Meana Sardo).

L’iniziativa è ospitata nella Sala Riunioni dell’Avis Comunale di Atzara, sede frutto di una generosa donazione e dell’impegno dei volontari Avis che l’hanno ristrutturata a dovere.

Coordina magistralmente la serata il giovane Giorgio Onano, giornalista, fondatore dell’Eco di Barbagia con il quale dà puntualmente conto di quanto succede in quella parte della nostra Sardegna e non solo.

I saluti di apertura sono di Alessandro Corona, sindaco di Atzara. Seguono gli interventi di Maria Mocci, presidente dell’Avis Comunale di Atzara, e di Giuseppina Demuru, responsabile CIF e AVO di Sorgono e referente del Sa.Sol. Point n. 18 di Sorgono del CSV Sardegna Solidale ODV.

A seguire il dialogo serrato tra Giorgio Onano e Giampiero Farru, autore del libro “L’Isola che c’è. Una scelta di libertà”. 33 anni di volontariato in Sardegna attraverso gli editoriali del foglio di collegamento tra volontari. Con l’introduzione di Don Luigi Ciotti.

Il silenzio e l’interesse dei partecipanti trova riscontro negli interventi successivi mirati a raccontare la realtà del volontariato nel Mandrolisai e in tutta la Sardegna, con chiari sguardi alla nostra Italia ed alla nostra Europa. Emerge con forza il ruolo della rete della solidarietà che ha unito e aggregato realtà apparentemente lontane e diverse e che ha tenuto coeso il territorio e i contenuti per i quali il volontariato ha operato ed opera. Una presenza – quella del volontariato – irrinunciabile e, spesso, indispensabile; in grado di animare e coinvolgere la realtà sociale di cui è parte integrante.      

In agenda dal 29/09/2024 al 29/09/2024