Il 28 dicembre sarà Villacidro ad ospitare la 32° Marcia della Pace promossa dalla Diocesi di Ales-Terralba in collaborazione con Caritas Sardegna, CSV Sardegna Solidale e Comune di Villacidro.

Tema della Marcia è il messaggio di Papa Francesco per la Giornata mondiale della Pace (1 gennaio 2019): “La buona politica è al servizio della Pace” con un sottotitolo che riguarda specificamente la Sardegna “La buona politica per la Sardegna: solidarietà, lavoro, bene comune”.

Testimonial della Marcia sarà don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e presidente di Libera.

Il raduno dei partecipanti è previsto in Piazza Italia domenica 28 alle 15. Ad aprire la manifestazione sarà il vescovo di Ales-Terralba, mons. Roberto Carboni, e poi il corteo si snoderà attraverso via Corterisoni, via Nazionale, via Parrocchia, via Repubblica e via Ciusa per giungere, un’ora e mezzo più tardi, in Piazza Madonna del Rosario.

Mons. Giovanni Paolo Zedda, vescovo di Iglesias e vescovo delegato dalla Conferenza episcopale sarda per il servizio della carità, durante la conferenza stampa di presentazione della Marcia ha esortato ad “un impegno di pace da parte di tutte le persone chiamate a vivere in una comunità”.

“La pace non è solo assenza di conflitto, ma pieno compimento della giustizia che chiede tutta una serie di attenzioni”, ha detto Raffaele Callia, delegato regionale Caritas.

Per la sindaca di Villacidro, Marta Cabriolu, “buona politica significa agire per il benessere dei cittadini, favorire occasioni di confronto, in modo tale che essa riesca ad avvicinarsi sempre più ai bisogni della comunità”.

Don Angelo Pittau, direttore della Caritas di Ales-Terralba e promotore della marcia ha spiegato che “la Sardegna ha bisogno della buona politica per ravvivare la speranza per il suo popolo. Abbiamo tante guerre di cui non si parla a sufficienza, stiamo scivolando nella miseria. Si è creato un ‘deserto’ umano intorno a noi. La marcia è sempre attualissima, mantiene la finalità di coscientizzare il popolo sardo sul tema della pace”.

Da anni è presente nel Comitato promotore della Marcia anche il CSV Sardegna Solidale. “La partecipazione alla Marcia, quest’anno, è ancora più importante – ha detto il presidente Giampiero Farru e referente di Libera Sardegna – in quanto idealmente la marcia per noi conclude il viaggio di ‘Liberaidee’ nell’Isola, finalizzato a conoscere, allargare la rete, rinnovare l’impegno civile contro le mafie e la corruzione. La marcia testimonia la presenza di persone che vogliono ragionare sui contenuti che la politica vuole mettere in campo”.

La mattina del 28 dicembre alle 10 nell’Auditorium Santa Barbara, i protagonisti saranno i bambini della scuola dell’infanzia e primaria, che si prepareranno alla marcia elaborando lavori sul tema dell’educazione  alla pace e alla mondialità.

Per informazioni e adesioni

caritasalesterralba@gmail.com;  marciadellapace@tiscali.it;  csvsardegna@tiscali.it