La 31° Marcia della Pace si svolgerà il 16 dicembre 2017 a Ozieri, in nome dell’accoglienza ai migranti e rifugiati. Le parole chiave di questa edizione sono quelle suggerite da Papa Francesco per il 1 gennaio 2018, giornata mondiale della Pace: “Accogliere, Proteggere, Promuovere e Integrare”. Un argomento di strettissima attualità.
“Di solito si parla di temi teorici – ha detto il presidente della Conferenza episcopale sarda, monsignor Arrigo Miglio, durante la presentazione dell’iniziativa – quest’anno il Papa, con il suo stile, ci ha indicato qualcosa di concreto: ci ha dato la fotografia e i nomi di uomini e donne che cercano la pace. Sappiamo chi sono. Ne abbiamo anche qui in Sardegna: il mio desiderio è che in questi giorni facciamo una collezione di volti, di quelli che incontriamo per strada. Guardiamoli in faccia”.
La partenza della Marcia è prevista alle 15,00 in piazza San Leonardo, dal Palazzetto dello Sport. Poi la marcia si snoderà lungo le strade di Ozieri con arrivo un’ora dopo nella centrale piazza Garibaldi.
Testimonials della Marcia saranno Monsignor Giovanni Angelo Becciu, Segretario per gli Affari Generali della Segreteria di Stato della Santa Sede e il prof. Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio.
Il vescovo di Ozieri, monsignor Corrado Melis, ha puntualizzato che il messaggio della Marcia “è un messaggio che può essere esteso alle problematiche dei nostri paesi che si spopolano e dei nostri giovani che emigrano”.
Il sindaco di Ozieri, Marco Murgia, ha ricordato che “Ozieri ha già tante esperienze di accoglienza. E ora abbiamo presentato la richiesta di adesione per lo Sprar, il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifiugiati”. Ha inoltre ricordato che “Ozieri accoglie con piacere questa importante iniziativa perché è un’occasione per ragionare su argomenti forti che a volte rimangono sotto traccia”.
In mattinata è previsto l’arrivo a Ozieri di un migliaio di giovani di diverse scuole superiori della Sardegna che si ritroveranno al Palazzetto dello Sport per la manifestazione regionale “Scuola&Volontariato” promossa dal CSV Sardegna Solidale. Tema dell’incontro giovanile “Una Scuola che accoglie. Scegli di essere un volontario”
Don Marco Lai, delegato regionale Caritas Sardegna ha ricordato che “ci sono duecentocinquanta milioni di migranti nel mondo e dentro il messaggio della marcia c’è tutta l’umanità”.
Ad aprire la Marcia i giovani studenti convocati dal CSV sardegna Solidale e gli immigrati ospiti nelle strutture delle Caritas in Sardegna.